Oltre ad aver dato un immenso contributo al progresso di molti settori - dalla medicina, alla scienza, al commercio, alla moda, all’istruzione - Internet ha battezzato numerosissime forme di attività e di interazione. Senza internet determinate professioni nemmeno esisterebbero!

Bisogna però ammettere che Internet non è solo un luogo magico, fatto di evoluzione e sviluppo. Navigando in rete, infatti, è possibile cadere nelle insidie di hacker e cybercriminali, veri e propri delinquenti il cui unico scopo è truffare gli utenti.
La maggior parte delle volte, il pericolo si cela dietro a delle apparentemente innocue e-mail, a dei semplici pulsanti inseriti all’interno di un sito web che riteniamo “fidato”.

Il lavoro dei cybercriminali è attento e ben studiato, poiché si nutre delle debolezze degli individui. Non è un caso che, con il dilagarsi della pandemia causata dal Nuovo Coronavirus, la percentuale di truffe a scapito degli utenti della rete sia fortemente aumentata.

Qual è il modus operandi dei cybercriminali ai tempi del Covid-19?

Diversi sono gli escamotage adoperati dai cybercriminali in questo periodo di emergenza.

Se si è rientrati nel mirino dei delinquenti della rete, allora è possibile ritrovare all’interno della propria posta in arrivo: e-mail scritte in inglese - la cui correttezza lascia molto a desiderare - che avvisano della spedizione di un pacco mai ordinato; e-mail che sollecitano l’utente a fornire le proprie coordinate bancarie per ricevere un risarcimento mai richiesto; e-mail che, tramite i più ingegnosi espedienti, invitano ad effettuare il download dell’allegato, che può rivelarsi un file letale per l’integrità e la sicurezza del vostro dispositivo.

Con l’avvento del Nuovo Coronavirus, la creatività dei cybercriminali ha preso il sopravvento. Oggi, infatti, è possibile ricevere tramite posta elettronica delle richieste di crowdfunding da parte di un “fittizio” Ministero della Salute, con lo scopo di aiutare gli ospedali in difficoltà a causa della pandemia.
Ma non è finita qui: esistono anche portali web in cui si vendono a prezzi improponibili dei fantomatici farmaci che millantano proprietà straordinarie contro il Covid.
Lo scopo, in ogni caso, è sempre lo stesso: appropriazione dei dati personali e di ingenti somme di denaro. Se possedete un’attività, la situazione si fa ancora più pericolosa: non saranno soltanto i dati individuali ad essere compromessi, ma i dati dell’intera azienda!

Come ci si può proteggere dalla furia dei cybercriminali?

È molto importante fare attenzione in primo luogo all’indirizzo e-mail del mittente nonché ai contenuti testuali e agli allegati. Un testo errato dal punto di vista grammaticale, inserito in un’e-mail spacciata come “ufficiale”, potrebbe rappresentare un valido campanello d’allarme.

Tuttavia, quello svolto dai cybercriminali è un “lavoro” fatto a regola d’arte. Ciò vuol dire che cadere nelle grinfie dei criminali di Internet è molto più semplice di quanto si possa pensare e, quindi, affidarsi a degli esperti di Cyber Security rappresenta davvero la soluzione più efficace per non cadere nelle trappole della rete.

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